Termini e condizioni contrattuali (aggiornamento 28/06/2025)
SEZIONE 1. GENERALI
1.1 Parti Contrattuali
Le presenti Condizioni regolamentano il rapporto contrattuale tra il Cliente e AnagrafeNazionale.it, di proprietà dello Studio Pacifico (Agenzia disbrigo pratiche amministrative, per conto terzi, per il rilascio di documenti o certificazioni), codici ATECO 82.99.19–69.20.06, REA FI-698358, sede legale in Firenze alla Via Pienza 43, P.IVA 06745490489, PEC studiopacificofirenze@pec.it, con oggetto la fornitura di servizi di consulenza e richiesta certificati, effettuata a distanza per mezzo di rete telematica sul sito www.anagrafenazionale.it. Sono valide solo le condizioni alla data dell’ordine, che il Cliente ha per obbligo letto ed accettato prima di eseguire il pagamento (spunta in sezione “Dati del Richiedente”) e che sono ripetute in allegato alla conferma dell’ordine.
1.2 Tipologia di contratto
Contratto articolato in mandato senza rappresentanza (su delega del richiedente) per il servizio di richiesta certificato ed in prestazione di opera intellettuale con obbligazione di mezzi per il servizio di consulenza. In relazione al servizio di richiesta certificato è inteso l’esonero di responsabilità per motivo non imputabile a propria inoperosità ma a grave disservizio del Comune competente oppure a causa di forza maggiore.
1.3 Responsabilità per rilascio del certificato
AnagrafeNazionale.it è proprietà di un’agenzia disbrigo pratiche come in clausola 1.1, pertanto non è soggetto operativo per conto di alcun ente pubblico. In osservanza normativa non vende certificati di anagrafe e stato civile ma presta il servizio di richiesta certificati. Ne consegue che il servizio ordinato online si completa con il corretto e provato invio della richiesta al Comune che resta invece unico soggetto legittimato al rilascio del documento nelle modalità previste dallo stesso Comune. Il Cliente quindi accetta che AnagrafeNazionale.it non è responsabile in caso di ritardato, mancato oppure errato rilascio del certificato da parte del Comune competente.
1.4 Accettazione delle condizioni generali di vendita
Per confermare l’ordine il Cliente deve leggere con attenzione le presenti condizioni contrattuali e marcare l’opzione “Ho letto ed accetto i Termini contrattuali” nella fase d’ordine “Dati Richiedente”. La fase successiva di pagamento sarà possibile solo dopo che il Cliente, marcando l’opzione, avrà dichiarato di aver letto ed accettato i termini contrattuali.
1.5 Trattamento dati personali
Le operazioni d’acquisto saranno regolate dalle disposizioni di cui al D. Lgs. del 22 maggio 1999 n. 185 e dal D. Lgs. n. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, che disciplina il trattamento dei dati personali, anche detenuti all’estero, effettuato da chiunque è residente o ha sede in Italia.
SEZIONE 2. OGGETTO
2.1 Richiesta certificati online
Il servizio si articola in fasi:
– Registrazione in archivio informatico protetto dei dati relativi al richiedente ed all’oggetto dell’ordine (in attuazione art.219 del Regolamento per l’esecuzione del T.U.L.P.S.),
– Studio della pratica oggetto dell’ordine,
– Richiesta al Comune competente.
In particolare di seguito gli stati del procedimento, come da tipologia di contratto stipulato.
2.1.1 Istruttoria
– creazione fascicolo della pratica come da ordine eseguito, con registrazione dei dati del richiedente e dei dati forniti per elaborare l’ordine. Le informazioni vengono protocollate in archivio informatico protetto e ad uso strettamente vincolato nei tempi e nei modi come da normativa sulla privacy,
– studio della richiesta di cui nell’ordine del Cliente, al fine di elaborare la soluzione più veloce e più sicura nel risultato
– prima verifica online presso il Comune competente
– richiesta al Cliente di documentazione integrativa necessaria alla presentazione della richiesta (delega all’Agenzia Studio Pacifico e documento di identità richiedente, che nel rispetto della privacy saranno utilizzati al solo scopo di richiesta certificato e per il tempo strettamente utile, trascorso il quale saranno cancellati come per legge). Il Cliente è il soggetto che richiede il certificato ed esegue l’ordine del servizio sul sito AnagrafeNazionale.it.; la delega ed il documento di identità devono pertanto essere del Cliente che ha eseguito ordine e pagamento e non dell’intestatario del certificato nel caso richiedente ed intestatario non coincidessero.
2.1.2 Richiesta al Comune
– Invio istanza PEC (posta elettronica certificata) al Comune competente indicato nell’ordine, per rilascio certificato di anagrafe o stato civile, attuale, estratto, storico o copia integrale, al Comune competente
– Comunicazione al Cliente di invio della richiesta al Comune, recante indicazione dei tempi previsti per lo specifico Comune su dati statistici elaborati sulla base dei rapporti intercorsi con il Comune per ordini già evasi
– Successivi contatti, a mezzo mail, con il Cliente (avvisi e/o comunicazioni) e con il Comune (risposte a domande di chiarimenti, richieste di correzioni di eventuali errori dell’ufficio comunale)
– Conservazione di documenti e corrispondenza via mail come per legge
– Eventuale sollecito al Comune trascorsi i tempi previsti e relativa comunicazione al Cliente
Per correttezza verso il Cliente e necessità probatoria, i contatti avvengono sempre ed esclusivamente a mezzo mail (PEC oppure con il Cliente posta elettronica ordinaria).
2.1.3 Tipologia di certificati anagrafici o di stato civile rilasciati dai Comuni
Digitale ANPR – Con l’istituzione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) i dati confluiscono in una unica banca dati nazionale. La validità legale del documento ANPR deriva dalla presenza di uno speciale QRCode, in alto a destra, che attesta la presenza del certificato originale nell’archivio informatico ANPR e la possibilità per chiunque di verificare la corrispondenza con la copia stampata.
Anagrafe del COMUNE – I Comuni rilasciano certificati anagrafici e di stato civile anche senza accedere ad ANPR ma alla loro banca dati anagrafica. I certificati ottenuti saranno quindi emessi direttamente dal Comune ed avranno validità in quanto con segnatura digitale del protocollo a margine del documento oppure con indicazione certa dell’origine ufficiale del certificato (firma digitale, riferimento dell’ufficiale di anagrafe). Importante motivo di validità è poi la ricevuta mail (accompagnatoria) di invio dalla casella di posta del Comune.
2.2 Consulenza
Servizio prestato sulle specifiche esigenze della pratica del Cliente e gestito dalla casella commerciale.anagrafe@gmail.com.
Il costo del servizio varia in base alla complessità della pratica e sarà indicato al Cliente prima dell’invio della relativa fattura a seguito di accettazione.
Bassa: € 15,00 Media: € 30,00 Alta: € 50,00
In caso di consulenza di bassa complessità e preventiva ad una richiesta di certificato, AnagrafeNazionale.it decurterà l’importo della consulenza dal costo del certificato di anagrafe o stato civile.
SEZIONE 3. MODALITA’ DI ACQUISTO E PREZZI
3.1 Procedura di acquisto e conferma ordine
L’ordine del certificato si articola in :
compilazione del modulo “Richiesta certificato” e conferma dei dati inseriti,
visualizzazione del riepilogo ordine e possibilità di modificare (in tutto o in parte) oppure di annullare completamente tale ordine,
compilazione del modulo “Dati Richiedente”,
lettura delle presenti Condizioni Contrattuali e spunta della casella obbligatoria per il passaggio alla fase del pagamento,
pagamento con carta di credito o bonifico bancario,
conferma d’ordine immediata ed inviata dalla casella protocollo@anagrafenazionale.it alla casella fornita dal Cliente. Nel caso il Cliente non dovesse subito ricevere la conferma d’ordine (causa una particolare impostazione di filtri dal suo client di posta) è necessario che avvisi prontamente alla casella assistenza@anagrafenazionale.it,
l’ordine viene posto in lavorazione con l’invio della conferma d’ordine alla casella indicata dal Cliente.
I prezzi dei servizi sono chiaramente indicati sul sito e sono comprensivi di imposte ed oneri fiscali.
3.2 Opzione “non conosco la provincia”
Se il Cliente non conosce la provincia del Comune competente al rilascio del certificato può scegliere l’opzione “non conosco la provincia” ed indicare il Comune (se lo conosce) oppure selezionare “non conosco il Comune”. In questo secondo caso si procederà con:
– un estratto di nascita per le informazioni relative a nascita, matrimonio e morte;
– uno storico di residenza alla nascita da cui ricavare le successive residenze;
– uno storico di famiglia alla nascita.
Sarà poi decisione del Cliente se proseguire con la richiesta del certificato di cui in ordine, sulla base delle informazioni acquisite con il primo certificato rilasciato dal Comune di nascita. Il secondo certificato sarà oggetto di un ordine distinto dal primo e quindi non incluso nel pagamento già eseguito.
3.3 Oneri non compresi nel servizio di richiesta certificato
Durante la procedura di richiesta certificato il sito è molto chiaro. Il costo indicato (in alto a destra delle singole pagine dei certificati) è per il servizio di richiesta certificato. NON sono compresi quindi eventuali oneri come marche da bollo, diritti comunali e spese postali. L’elenco dei motivi che permettono l’esenzione dal pagamento della marca da bollo sono in ogni pagina dedicata ai certificati anagrafici (attuali e storici).
Il Comune competente al rilascio del certificato esegue la definitiva valutazione del motivo dell’istanza ed informa circa l’importo degli oneri necessari. Il Cliente è pertanto invitato a non avanzare domanda di rimborso se non intende proseguire con l’ordine gravato da oneri così come richiesti dal Comune.
3.4 Obbligo di leggere le informazioni per la compilazione della richiesta
Prima di compilare il modulo richiesta certificato è obbligatorio leggere con attenzione le “Domande Frequenti” specificate in ciascuna pagina del sito relativa al certificato di interesse. AnagrafeNazionale.it NON risponde per errori commessi dal Cliente a causa della mancata lettura delle informazioni contenute nei presenti termini contrattuali e nelle pagine del sito destinate alla richiesta dei certificati (domande frequenti e modulo richiesta).
3.5 Comuni non coperti dal servizio
Il certificato può essere richiesto per i circa 8.000 Comuni presenti su tutto il territorio nazionale, compilando il modulo nella pagina del sito relativa al certificato di interesse.
Non sono accettati ordini solo per gli specifici Comuni chiaramente indicati nei moduli di richiesta certificati. Selezionando la corrispondente provincia è presente infatti un avviso per servizio non disponibile in quel Comune. In caso di pertinace e scaltra forzatura dell’ordine (ad esempio, selezionando la provincia corretta ed indicando un Comune errato oppure scegliendo l’opzione “non conosco la provincia”), il Cliente non sarà rimborsato, configurandosi un grave danno SEO, con applicazione del disposto restrittivo in caso di recesso.
SEZIONE 4. SERVIZI POSTALI
4.1 Servizi postali su richiesta del Cliente o del Comune
Il nostro servizio di invio per posta è sempre e solo su richiesta del Cliente oppure del Comune (in caso di particolare obbligo all’invio di documenti cartacei oppure oneri per legge) e ha un costo di:
€ 2,50 per posta Ordinaria
€ 16,00 per posta Raccomandata fino a 50 grammi (aggiornamento a seguito di aumento tariffe postali del 24/07/2023)
€ 19,00 per posta Raccomandata internazionale fino a 50 grammi
€ 18,00 per posta Assicurata fino a 50 grammi (aggiornamento a seguito di aumento tariffe postali del 24/07/2023)
€ 14,50 per Richiesta con Delivery Web di certificato cartaceo al Comune (su specifica richiesta del Cliente o necessità del Comune per marca da bollo e/o diritti comunali in moneta) = Invio richiesta con busta imbottita tramite servizio postale Delivery Web, all’interno busta preaffrancata per invio del certificato dal Cliente dal Comune. Opzione consigliata in caso di spedizione anche di oneri come marca da bollo e/o diritti comunali in contanti.
€ 9,50 per Richiesta con Posta Ordinaria di certificato cartaceo al Comune (su specifica richiesta del Cliente o necessità del Comune per marca da bollo e/o diritti comunali in moneta) = Invio richiesta con Posta 4 (fino a 50 gr.), all’interno busta preaffrancata sempre Posta 4 per invio del certificato al Cliente dal Comune.
Le spedizioni sono eseguite entro circa 5 giorni lavorativi, con decorrenza dalla specifica richiesta per posta da parte del Cliente oppure dalla conferma del Cliente al nostro avviso di modalità per posta chiesta invece dal Comune.
4.2 Responsabilità in caso di invio richiesta certificato a mezzo Poste Italiane
E’ dovere di AnagrafeNazionale.it il corretto invio della richiesta al Comune a mezzo Poste Italiane, nel rispetto delle modalità indicate dallo specifico Comune competente, come da ricevute di spedizione e scansione del contenuto della busta inviata al Comune. AnagrafeNazionale.it si esonera ovviamente da ogni responsabilità per mancato ricevimento del certificato nei tempi di necessità del Cliente, trattandosi di fase di competenza esclusiva del Comune. AnagrafeNazionale.it si esonera da ogni responsabilità altresì per disservizio di Poste Italiane.
SEZIONE 5. TEMPI DI CONSEGNA
5.1 GENERALI
I certificati di anagrafe e stato civile vengono inviati alla casella di posta indicata dal cliente, tranne specifica richiesta di certificato cartaceo e non quindi informatico.
Gli ordini pervenuti dopo le 20,00 saranno posti in esecuzione entro le 10,00 del giorno successivo. Gli ordini pervenuti dopo le 20,00 del sabato saranno posti in esecuzione entro le 10,00 del lunedì successivo.
5.2 TEMPI di CONSEGNA
I certificati di Anagrafe sono inviati in circa 5 giorni lavorativi.
I certificati di Stato Civile (nascita, matrimonio, morte) sono inviati entro circa 5 giorni lavorativi.
Gli Estratti di Stato Civile sono inviati in circa 10 giorni lavorativi.
I certificati Anagrafici Storici sono inviati in circa 10 giorni lavorativi.
5.3 VARIAZIONI tempi di consegna
I tempi variano in funzione del Comune che dovrà rilasciare il documento e decorrono dal giorno di presentazione della richiesta al Comune, quindi dal giorno lavorativo successivo all’invio da parte del cliente della documentazione integrativa di cui alla clausola 3.1 (delega + documento identità).
In Italia sono presenti circa 8.000 Comuni ed ovviamente non elaborano la richiesta negli stessi tempi e questo può dipendere dalla diversa efficienza di organizzazione amministrativa oppure, nell’ambito dello stesso Comune, dallo specifico soggetto che prende in carico la pratica di rilascio certificato oppure da un periodo di intensa attività degli uffici anagrafici.
A seguito di invio della richiesta al Comune il Cliente sarà avvisato dei tempi previsti per ottenere la risposta dal Comune, sulla base dei dati statistici per lo specifico Comune, ma per le possibili cause suesposte AnagrafeNazionale.it si esonera da ogni responsabilità in caso di ritardo rispetto alla previsione per lo specifico Comune.
Il Cliente è invitato a non inviarci mail a qualsiasi casella di posta, solo per richiedere aggiornamenti della pratica in corso, prima che siano trascorsi i tempi previsti ed indicati nel sito per ogni tipo di certificato. Per motivi organizzativi (e di rispetto per tutti gli ordini in elaborazione) non possiamo rispondere a mail che sollecitano l’invio del documento prima dei tempi previsti.
5.4 Sollecito a Comune
Trascorsi i giorni previsti provvediamo, senza costi aggiuntivi, al sollecito al Comune. Per la natura dell’oggetto contrattuale ripetiamo che non siamo responsabili in caso di ritardo o mancata risposta del Comune, con possibili cause:
– impossibilità a verificare il soggetto richiesto nei registri comunali,
– difficoltà nel verificare il soggetto richiesto nei registri comunali,
– intenso lavoro degli uffici comunali.
Evidentemente il servizio di sollecito al Comune è da intendersi extra servizio richiesta certificato. E’ solo una possibile prestazione aggiuntiva e gratuita considerato che, come da clausola 3.1, il servizio ordinato online si completa con il corretto e provato invio della richiesta al Comune che resta invece unico soggetto legittimato al rilascio del documento nelle modalità previste dallo stesso Comune. Ricordiamo che il Comune, come ogni pubblica amministrazione, ha obbligo di “concludere i propri procedimenti entro un termine predefinito (che, tranne casi particolari, è di 30 giorni a partire dalla richiesta del privato)” – Legge n. 241 del 1990, con la conseguenza che dopo tale termine il Cliente può richiederci un preventivo di spesa per la presentazione di formale reclamo all’ufficio comunale.
SEZIONE 6. PAGAMENTI e FATTURAZIONE
6.1 Modalità di pagamento dell’ordine
Sono accettati pagamenti
con circuito NEXI Italia, con carta di credito (anche prepagata e postepay). L’ordine è posto in lavorazione subito.
con Bonifico bancario. L’ordine sarà in lavorazione appena pervenuta conferma di pagamento a buon fine. Il Cliente può accelerare la pratica inviando copia della contabile, tramite mail a documenti.anagrafe@gmail.com.
6.2 Pagamenti integrativi
In caso di pagamenti integrativi a carico del Cliente su richiesta dello stesso Cliente o del Comune (ad esempio marca da bollo, diritti di segreteria, servizi postali oppure successivi all’ordine già confermato) sarà inviata una fattura pro forma generata dal circuito di pagamento. Non verranno imposti pagamenti integrativi. I pagamenti integrativi (sia per esigenza del Cliente che per esplicita richiesta del Comune competente) prevedono il nostro ulteriore servizio contabile con un costo supplementare di € 1,00 per transazioni tramite carta di credito e/o € 2,00 per pagamento al Comune di avviso PagoPa oppure bonifico.
6.3 Fatture
Vengono emesse entro 12 giorni dal pagamento (Art.21, comma 4, DPR 633/1972) ed inviate nell’area riservata del Sistema di Interscambio (SdI).
SEZIONE 7. COLLABORAZIONE da parte del Cliente
7.1 Obblighi del Cliente
Il cliente si impegna a fornire tutti i dati necessari, compilando il modulo di richiesta del documento (certificato, estratto…) ed inviando, previa nostra richiesta via mail, la documentazione integrativa di cui alla clausola 2.1.1. Ci esoneriamo pertanto da ogni responsabilità per impossibile evasione dell’ordine nel caso il cliente non provveda ad inviare quanto richiesto.
7.2 Comportamento corretto del Cliente
Gli ordini del servizio richiesta certificato sono eseguiti online ed i rapporti con i Clienti sono solo a mezzo mail. Questo potrebbe comportare (causa la protezione dello schermo del dispositivo e l’ormai abitudinario “stile social”) ad espressioni disinibite (o peggio offensive) non consone al rapporto in corso tra Cliente e prestatore di servizi. Il Cliente si impegna invece a mantenere una condotta corretta ed una scrittura appropriata per tutto il periodo di esecuzione del presente contratto, pena la risoluzione senza alcun rimborso, non essendo nostra intenzione (né interesse) mantenere un rapporto contrattuale svalutato per mancanza di rispetto.
Non saranno quindi accettati:
– ingiurie o diffamazioni (anche nella forma di ironia offensiva) ad oggetto l’attività del prestatore di servizi nonché il corrispettivo richiesto;
– reclami ingiustificati o minacce per responsabilità non direttamente imputabili ad AnagrafeNazionale.it quale prestatore dei servizi oggetto del presente contratto;
– pretestuosa impugnazione delle presenti condizioni di vendita posto che il Cliente ha obbligo di accettazione delle stesse SOLO se intende eseguire il pagamento e procedere quindi con l’ordine, marcando “Ho letto e accetto i Termini Contrattuali” nella sezione dati richiedente.
7.3 Rispetto delle fasi di elaborazione dell’ordine
Il Cliente è invitato a non contattare il Comune durante l’elaborazione dell’ordine, al fine di evitare confusione da parte dell’Ufficio comunale, con conseguenti ed assai probabili problemi, o peggio blocchi, nel rilascio del certificato.
Nel caso il Cliente decida di contattare direttamente il Comune, la pratica di richiesta si intenderà pertanto chiusa, causa la volontà del Cliente di continuare in autonomia. Non si procederà ad alcun rimborso e si rinuncia ad ogni rivalsa per danno di immagine causato alla attività dello Studio Pacifico, responsabile suo malgrado di molestia al Comune per richiesta di fatto inutile.
7.4 Lettura mail inviate
Il Cliente si impegna a fornire in fase di ordine una casella di posta sicura a cui inviare le comunicazioni ed il certificato. Il Cliente si impegna altresì a controllare anche nelle spam l’arrivo di mail dalle caselle di cui in SEZIONE 11. CONTATTI (in basso). Se necessario il Cliente è invitato a contattare l’assistenza al link in alto sito.
7.5 Tempestiva comunicazione di esigenze particolari
Le richieste particolari, come certificati su modello plurilingue oppure necessità di invio cartaceo diretto dal Comune, dovranno essere comunicate in fase di ordine (spazio “Note Ordine”) oppure entro 2 ore dal ricevimento della nostra mail di conferma d’ordine.
7.6 Cancellazione ordine per responsabilità del Cliente
Si procederà a cancellazione dell’ordine in uno dei seguenti casi:
sono trascorsi 60 giorni lavorativi senza risposta dal Cliente a seguito di nostra comunicazione necessaria all’elaborazione dell’ordine;
il Cliente ha revocato il mandato conferito nell’ordine, decidendo di rivolgersi personalmente al Comune competente al rilascio del certificato, dopo un contatto mail con l’Ufficio Commerciale ma prima che sia stata inviata la richiesta al Comune.
L’importo versato dal Cliente costituirà credito sempre utilizzabile per qualsiasi prestazione sulle nostre piattaforme di servizi online.
SEZIONE 8. Garanzie fornite al Cliente
(prestate in via eccezionale solo dai nostri servizi online)
8.1 Cliente sempre soddisfatto ed impegno a ridurre i costi
AnagrafeNazionale.it si impegna a velocizzare l’evasione dell’ordine e a fornire valide soluzioni in caso di ritardo o di qualsivoglia problema da parte del Comune competente al rilascio del documento ordinato. Sempre nel rispetto dell’oggettivo e maggiore vantaggio del Cliente.
A dimostrazione della nostra volontà di procurare convenienza al Cliente, forniamo un servizio particolare, quando consentito, di autocertificazione in caso di motivo non valido per l’esenzione dalla marca da bollo oppure certamente riconducibile ad ente pubblico. Nello specifico richiediamo al Comune una informativa di certificazione per poi compilare una autocertificazione che inviamo al Cliente da stampare, firmare e presentare al soggetto interessato (unitamente all’informativa). Ricordiamo infatti che ai sensi del Dpr 445/2000 l’autocertificazione sostituisce la produzione di certificati nei rapporti con la pubblica amministrazione, con i gestori di servizi pubblici e con i privati. La mancata accettazione di tali dichiarazioni o la richiesta di certificati o di atti di notorietà costituisce, per la pubblica amministrazione, violazione dei doveri d’ufficio. E’ fatta salva la possibilità che il soggetto privato che riceve autocertificazione provveda a verificare i dati in essa contenuti rivolgendosi alle amministrazioni competenti.
8.2 Cliente sempre informato
Il cliente sarà costantemente informato circa le fasi di elaborazione dell’ordine, tramite invio di messaggi mail. I contatti con il cliente sono gestiti dalle nostre caselle di posta:
protocollo@anagrafenazionale.it,
demografici@anagrafenazionale.it
di cui il Cliente avrà cura di controllare i movimenti in arrivo nella sua casella di posta.
8.3 Modifica dell’ordine prima della nostra richiesta al Comune
Il Cliente può modificare l’ordine eseguito se non risulta ancora un nostro contatto (provato) con il Comune competente e nei seguenti casi:
errore nell’indicare il tipo di certificato (ad esempio necessitava di un estratto di nascita e ha ordinato invece un certificato di nascita). Il Cliente non deve eseguire un nuovo ordine ma comunicare la volontà di modificare il tipo di certificato richiesto, inviando una mail alla casella demografici@anagrafenazionale.it. Se il nuovo certificato ha un costo inferiore a quello dell’ordine il Cliente riceverà il rimborso della differenza; se invece il nuovo certificato ha un costo superiore il Cliente dovrà sostenere il pagamento della differenza,
errore nell’indicazione di dati importanti (ad esempio Comune competente al rilascio). Il Cliente non deve eseguire un nuovo ordine ma comunicare la volontà di modificare il dato, inviando una mail alla casella commerciale.anagrafe@gmail.com.
In entrambi i casi è previsto il pagamento di un importo forfetario pari ad € 7,00 per gestione amministrativa della modifica dell’ordine.
Le operazioni di pagamento integrativo (per differente costo del tipo di certificato e/o costo forfettario di gestione) saranno effettuate solo a seguito di nostra fattura. Il pagamento dell’integrazione potrà essere eseguito con il sistema già adottato nel primo ordine da modificare (carta di credito oppure bonifico).
8.4 Errore da parte di AnagrafeNazionale.it
Informiamo il cliente, lasciandogli la scelta di consentire la correzione del disservizio o la restituzione dell’importo versato al fine di rivolgersi ad altro prestatore di servizi.
SEZIONE 9. Diritto di Recesso
9.1 Ambito di applicazione – generale
Il diritto di recesso è disciplinato dal Codice del Consumo, all’articolo 52 e segg. del D. Lsg. 206 del 2005.
L’ordine viene posto in lavorazione con l’invio della conferma d’ordine alla casella di posta indicata dal Cliente nella scheda del sito “Dati Richiedente”.
Il Cliente si impegna pertanto a fornire una valida casella di posta elettronica (se necessario, verificando le impostazioni di accettazione dal suo specifico client di posta).
Il periodo di recesso termina dopo quattordici giorni a partire dal giorno della conclusione del contratto.
Il recesso non può essere esercitato se AnagrafeNazionale.it dimostra che la richiesta è stata correttamente inviata al Comune ma il Cliente non intende proseguire causa questioni personali, di tempistica oppure per oneri aggiuntivi non compresi nel servizio (marca da bollo, diritti comunali, invio postale se previsto dallo specifico Comune competente per mancato adeguamento al pagamento telematico. Come da clausole 1.3 e 3.3 il servizio si è infatti regolarmente concluso.
Quale prestatore di servizi online costituiti da fasi di avanzamento dell’ordine, la proprietà del sito AnagrafeNazionale.it richiede il pagamento per le fasi d’ordine già eseguite durante il periodo di recesso di 14 giorni, a condizione che il Cliente abbia presentato esplicita richiesta di ricevere la prestazione oggetto del contratto prima di esercitare il diritto di recesso.
La detta richiesta, di cui all’art.51 comma 8 (contratti a distanza con mezzi telematici), si perfeziona nelle fasi dell’ordine costituite da compilazione modulo certificato nella pagina dedicata del sito, compilazione modulo dati richiedente, pagamento dopo lettura delle presenti condizioni contrattuali e conferma d’ordine inviata dalla casella commerciale.anagrafe@gmail.com.
Ai sensi dell’art. 57, comma 3, qualora un consumatore eserciti il diritto di recesso dopo aver presentato una richiesta in conformità dell’articolo 50, comma 3, o dell’articolo 51, comma 8, il consumatore versa un importo proporzionale a quanto è stato fornito fino al momento in cui il consumatore ha informato dell’esercizio del diritto di recesso, rispetto a tutte le prestazioni previste dal contratto. L’importo proporzionale che il consumatore deve pagare è calcolato sulla base del prezzo totale concordato nel contratto.
9.2 Fasi dell’ordine – Ambito di applicazione
Per la proporzionalità dell’importo da pagare in relazione alle fasi dell’ordine si stabilisce che il Cliente può annullare l’ordine e ricevere un rimborso parziale (al netto delle commissioni di riscossione ordine).
9.2.1 rimborso 30% importo del servizio (costi aggiuntivi già sostenuti in ordine, come marca da bollo e/o servizi postali, vengono rimborsati per intero)
– il Cliente ha ricevuto solo la conferma dell’ordine ma non intende proseguire. La differenza che viene trattenuta si riferisce ai servizi di studio della pratica e di gestione per cancellazione dei dati dell’ordine dall’archivio informatico protetto (compresi i dati personali del Cliente dai database “Archivio ordini” ed “Archivio Clienti”).
9.2.2 rimborso 20% importo del servizio (costi aggiuntivi già sostenuti in ordine, come marca da bollo e/o servizi postali, vengono rimborsati per intero)
– il Cliente ha ricevuto la conferma dell’ordine + mail di richiesta oppure di risposta, in relazione ad un chiarimento per la corretta elaborazione dell’ordine. La differenza che viene trattenuta si riferisce ai servizi di studio della pratica, di consulenza con mail di chiarimenti e di gestione per cancellazione dei dati dell’ordine dall’archivio informatico protetto (compresi i dati personali del Cliente dai database “Archivio ordini” ed “Archivio Clienti”).
9.2.3 applicazione del disposto restrittivo di cui in ART. 47 comma 2 del Codice del Consumo (ripetuto in sezione 11 presenti condizioni) ma costi aggiuntivi già sostenuti in ordine, come marca da bollo e/o servizi postali, vengono rimborsati per intero
– condotta scorretta del Cliente come da clausola 6.2,
– ordini riferiti agli specifici Comuni non coperti dal servizio ed indicati nelle relative pagine di richiesta certificati,
– in casi di cui alla clausola 6.6.
9.2.4 certamente il recesso non può essere esercitato, poiché come da clausole 1.3 e /o 3.3 il servizio si è regolarmente concluso, nei seguenti casi:
– la richiesta è stata correttamente inviata al Comune ma il Cliente, pur avendone prova, non intende proseguire causa oneri imposti dallo specifico Comune competente (marca da bollo, diritti di segreteria, spese postali);
– la richiesta è stata correttamente inviata al Comune ma il Cliente non ha voluto attendere almeno i giorni previsti e ha risolto in autonomia;
– la richiesta è stata correttamente inviata al Comune e non avendo ottenuto risposta è stato inoltrato anche il sollecito.
A seguito di recesso si procede al rimborso di tutti i pagamenti ricevuti dal Cliente, senza indebito ritardo e comunque entro quattordici giorni dal giorno di comunicazione del recesso. Il rimborso sarà eseguito utilizzando lo stesso mezzo di pagamento usato dal consumatore per la transazione iniziale, salvo che il Cliente abbia espressamente convenuto altrimenti.
Per la normativa completa di riferimento si rimanda alla sezione 11 dei presenti termini contrattuali.
9.3 Modalità di esercizio diritto di recesso
Compilazione ed invio del modulo RECESSO. Il Cliente riceverà conferma della richiesta di recesso inviata. Non sarà presa in esame qualsiasi richiesta di recesso inviata con altra procedura. La richiesta di recesso sarà quindi valutata dall’Ufficio Legale che risponderà entro 5 giorni lavorativi, con mail da legale@anagrafenazionale.it
9.4 Controversie
In caso di contestazione si invita il Cliente a contattarci sempre a legale@anagrafenazionale.it oppure compilando il modulo RECESSO, in modo da ottenere una soluzione veloce. Sconsigliato quindi il blocco del pagamento che comporta invece la necessaria apertura di una formale contestazione tramite gateway Nexi e conseguente nostra opposizione. L’intera procedura mantiene l’accredito sul nostro conto Nexi per tutto il tempo necessario (alcuni mesi) all’esame della contestazione. Il Cliente non potrà pertanto avere un rimborso in pochi giorni.
9.5 Soggetto che può esercitare il diritto di recesso
Il diritto di recesso previsto nel Codice del Consumo, riguarda solo il consumatore. La nozione di “consumatore” è prevista dall’art. 3 lett. A D. Lgs. 206/05: “consumatore o utente: la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta”. AnagrafeNazionale.it garantisce invece stesso diritto anche al soggetto non consumatore, titolare di una Partita Iva come azienda o come professionista.
9.6 Responsabilità di AnagrafeNazionale.it in caso di errore del Cliente
Come già specificato nella clausola 1.3 il servizio online di richiesta certificati si perfeziona con il corretto invio a mezzo pec dell’istanza di rilascio documento di anagrafe o stato civile.
La prestazione si intende pertanto regolarmente conclusa anche nel caso di esito negativo dovuto ad impossibilità del Comune nel rilascio certificato per errore di indicazione dati da parte del Cliente.
SEZIONE 10. PRIVACY
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 AnagrafeNazionale.it procederà al trattamento dei dati forniti nel rispetto della normativa in materia di tutela del trattamento dei dati personali. Il conferimento dei dati è facoltativo ma un eventuale rifiuto di fornirli determina l’impossibilità di dare esecuzione agli obblighi derivanti dal contratto di compravendita.
I dati personali forniti sono raccolti con modalità telematiche e trattati, anche con l’ausilio di mezzi elettronici, direttamente e/o tramite terzi delegati (società di consegna) per le seguenti finalità:
– finalità connesse all’esecuzione del servizio e alla gestione dell’ordine d’acquisto dei servizi;
– finalità statistiche anche mediante l’utilizzo della posta elettronica.
In ogni caso i dati personali non verranno comunicati o venduti a terzi. All’interno di AnagrafeNazionale.it i dati potranno essere conosciuti solo da soggetti specificatamente incaricati operanti presso i reparti Sistemi Informativi, Marketing, Amministrazione e Contabilità, Assistenza Clienti.
Ai sensi dell’art. 7 del D. Lgs. 196/2003, il cliente ha diritto in qualsiasi momento di ottenere, a cura del Responsabile del trattamento, informazioni sul trattamento dei suoi dati, sulle sue modalità e finalità e sulla logica ad esso applicata nonché:
la conferma dell’esistenza dei dati e la comunicazione degli stessi e della loro origine;
gli estremi identificativi del Titolare e dei Responsabili nonché i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o incaricati;
l’aggiornamento, la rettifica e l’integrazione dei dati;
la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, il blocco dei dati trattati in violazione di legge;
l’attestazione che le operazioni di cui ai punti 3) e 4) sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati e diffusi, con l’eccezione del caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato;
di opporsi: al trattamento dei dati, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta, per motivi legittimi; al trattamento dei dati per fini di informazione commerciale o per il compimento di ricerche di mercato.
La cancellazione dei dati personali dai nostri archivi informatici è automatica in caso di
– ordine completato,
– esercizio diritto di recesso,
– interruzione delle fasi di evasione ordine per volontà o responsabilità del Cliente.
Il Titolare del trattamento è lo Studio Pacifico, presso la sede sita in Firenze, via Pienza 43, 50142.
SEZIONE 11. LEGISLAZIONE VIGENTE
Le presenti Condizioni di Vendita potranno essere modificate da STUDIO PACIFICO senza alcun preavviso e avranno validità dalla data di pubblicazione sul sito web AnagrafeNazionale.it.
Per la regolamentazione degli obblighi reciproci nei contratti di mandato e contratto d’opera intellettuale si rinvia a quanto disposto nel Codice Civile. Il soggetto mandatario si riserva pertanto di procedere a risoluzione del contratto solo se nel maggior vantaggio del soggetto mandante, nella parte ancora da completare e per causa al primo non imputabile.
11.2 Recesso ed importo del corrispettivo per servizio
Non sono soggetti alla disciplina del diritto di recesso i contratti negoziati fuori dei locali commerciali “in base ai quali il corrispettivo che il consumatore deve pagare non è superiore a 50 euro” (art. 47, comma 2, c. cons.).
2. Le disposizioni delle Sezioni da I a IV del presente Capo non si applicano ai contratti negoziati fuori dei locali commerciali in base ai quali il corrispettivo che il consumatore deve pagare non è superiore a 50 euro. Tuttavia, si applicano le disposizioni del presente Capo nel caso di più contratti stipulati contestualmente tra le medesime parti, qualora l’entità del corrispettivo globale che il consumatore deve pagare, indipendentemente dall’importo dei singoli contratti, superi l’importo di 50 euro.
11.3 Soggetto pubblico che può accedere ad Anpr e rilasciare un certificato
Il certificato anagrafico può essere rilasciato solo da un Ufficiale d’Anagrafe, mentre un certificato di stato civile può essere rilasciato solo da un Ufficiale di Stato Civile.
Tutti gli Ufficiali di Anagrafe e Stato Civile hanno le credenziali per l’accesso legittimo ad Anpr e, previa identificazione del richiedente, possono rilasciare documenti relativi alla popolazione residente in qualsiasi comune d’Italia o relativi agli italiani residenti all’estero, secondo i disposti normativi:
– l’art. 33 del Regolamento anagrafico (DPR 223/1989) “[…] l’ufficiale di anagrafe rilascia a chiunque ne faccia richiesta, previa identificazione, i certificati concernenti la residenza, lo stato di famiglia degli iscritti nell’anagrafe nazionale della popolazione residente, nonché ogni altra informazione ivi contenuta”,
– art. 450 del C.C. “gli ufficiali dello stato civile devono rilasciare gli estratti e i certificati che vengono loro domandati con le indicazioni dalla legge prescritte.”,
– Circolare Ministero dell’Interno 127/22, mantenimento di rilascio certificati a terzi da parte di enti locali, utilizzando la propria banca dati locale sincronizzata con l’Anpr.
11.4 Obbligo amministrativo Pubblica Amministrazione
Legge n. 241 del 1990
La Pubblica Amministrazione deve concludere i propri procedimenti entro un termine predefinito (che, tranne casi particolari, è di 30 giorni a partire dalla richiesta del privato). Il mancato rispetto di questo termine obbliga la P.A. al risarcimento del danno ingiusto subito dal privato per effetto del ritardo. La domanda si presenta tendenzialmente davanti al Giudice Amministrativo.
11.5 Obbligo penale Pubblica Amministrazione
Art.328 C. P. [Aggiornato al 30/12/2022] Rifiuto di atti d’ufficio (Omissione)
Il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanità, deve essere compiuto senza ritardo, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni. Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l’incaricato di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi abbia interesse non compie l’atto del suo ufficio e non risponde per esporre le ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa fino a euro 1.032. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa.
SEZIONE 12. CONTATTI
12.1 Contatti con i Comuni
Le richieste ai Comuni ed ogni relativa corrispondenza vengono gestite dalle nostre caselle studiopacificofirenze@pec.it e/o studio.pacificogiuseppina@gmail.com. In entrambi i casi è garantito il tracciamento delle mail (per accettazione, consegna/lettura mail) grazie al servizio PEC e nel secondo caso al sistema MailTrack.
12.2 Contatti con il Cliente tramite mail
La corrispondenza con il cliente viene gestita dalle nostre caselle di posta:
protocollo@anagrafenazionale.it, per la conferma d’ordine ed invio del certificato richiesto (oppure dell’esito della ricerca comunale),
demografici@anagrafenazionale.it, per le fasi di elaborazione ordine sia precedente che successiva all’invio della richiesta al Comune competente.